La borsa nera – Pigneto città aperta


00176 Pigneto Città Aperta
18|19|20|21 ottobre
in tutto il quartiere

A distanza di soli 5 mesi torna “00176 – Pigneto Città Aperta”, la festa socioculturale di quartiere organizzata in rete da chi il quartiere lo abita e lo anima: laboratori e atelier, studi e gallerie d’arte, locali e librerie, circoli sociali e associazioni culturali.
Si amplia il numero degli spazi coinvolti e aumenta il volume di artisti e contenuti proposti, sempre rigorosamente D.I.Y. (do it yourself, fai da te). Mostre, installazioni, proiezioni, presentazioni libro, workshops, spettacoli, dibattiti, musica, street-art e spazi dedicati ai bambini, sia piccoli che ormai cresciuti.
Pigneto Città Aperta promuove la ricchezza culturale che offre questo quartiere storico e in continuo fermento e propone una socialità diversa e più umana. Ti invitiamo ad esplorare questi spazi di aggregazione, riscoprire e riappropriarti del tuo territorio, partecipare alla produzione di senso, stupirti in questo luogo di sperimentazione, divertirti e lasciarti coinvolgere.
il programma è consultabile on-line
L’ingresso libero a tutti gli eventi, salvo circoli con tessera.

LA BORSA NERA – le possibilità dell’impossibile
Fenomeno legato alla seconda guerra mondiale, tema di una mostra, macchina stenopeica e motore di una sfida. La borsa nera è prima di tutto una riflessione aperta sulla crisi economica in atto. È con ironia che Laura Peres muta il soggetto in strumento, trasformando la borsa che le viene affidata dalla Galleria Arte e Pensieri, in mezzo fotografico. Un’ingegnosa macchina fotografica a foro stenopeico (ribattezzata Laura) nasce tramite l’aiuto dell’amico, scultore e fotografo, Francesco Capponi, supporter tecnico e poi compagno d’avventura. L’idea è di immortalare in giro per l’Italia i monumenti e le opere d’arte raffigurati sulle monete; la sfida è di compiere questo viaggio con solo quelle monete in tasca. Tra biglietti del treno e dei musei, necessità di vitto e alloggio, una simile impresa con un budget di soli € 3.88 è impossibile… o quasi. Stilato il progetto e presentato ad amici, conoscenti e direttori di musei, nasce una rete spontanea di contatti che permettono di organizzare un itinerario che solcherà mezza Italia. Con solo la sua ‘borsa-stenopeica’ e € 3.88 di emergenza, in una settimana Laura si reca ad Andria per immortalare Castel Del Monte; torna a Roma per il Colosseo e la statua di Marco Aurelio; sale a Firenze per La nascita di Venere di Botticelli e il profilo di Dante; e poi ancora a Torino, per la Mole Antonelliana, per giungere infine a Venezia, alla ricerca di Boccioni e, infine, dell’Uomo Vitruviano. Metafora della vita di ogni giorno, l’avventura di Laura Peres e Francesco Capponi trasmette un messaggio straordinariamente positivo, rivelando con incantevole semplicità la relatività di tutto ciò che si è rassegnati a concepire come ostacoli insormontabili, dai soldi fino a noi stessi.